CIVETTA SUPERBIKE

CIVETTA SUPERBIKE

Civetta Superbike si evolve e diventa Civetta Super E-bike. Grazie alla sempre maggiore diffusione delle mountain bike caratterizzate da pedalata assistita la “classica” di mtb denominata “Civetta Superbike” cambia percorso e, nella conversione all’elettrico, trova il connubio perfetto tra divertimento e rispetto per l’ambiente.

L’itinerario si svolge con partenza e arrivo ai Piani di Pezzè e per chi sale da Alleghe l’utilizzo della cabinovia, direttamente in paese, consente di evitare 5 km su asfalto con un notevole risparmio di batteria.

Giunti ai Piani di Pezzè si sale sulla mulattiera a destra dello skilift Lander e raggiunta la pista di rientro si prosegue in salita sino al superamento dei due tornanti in forte pendenza che conducono al “Pian dei Sec” dove, sulla sinistra, si stacca un sentiero che conduce alla pista Coldai. Dopo aver attraversato la pista si prosegue su un tratto impegnativo in single track fino alla confluenza delle piste Lavadoi e Civetta. Da qui, su mulattiera, si prosegue sul tracciato della vecchia seggiovia sino a località La Tiezza. Proseguendo per l’evidente e comoda stradina di servizio si raggiunge un trivio da dove, voltando a destra, si prosegue in direzione del Col dei Baldi. Il ghiaino presente sul fondo stradale e la pendenza accentuata raccomandano prudenza.

Da Col dei Baldi si percorre una bella e facile discesa che, costeggiando Malga Pioda, scende sino a Palafavera da dove si prosegue a sinistra lungo un nuovo ampio tracciato e, dopo 4 km su pendenze sempre ben pedalabili, si raggiunge Malga Boi Vescovà. Da qui dopo una breve discesa si svolta a sinistra in direzione di Malga Fontanafredda superata la quale si raggiunge F.lla Pecol per proseguire in salita verso la Costa del Conte ovvero quella che d’inverno è la confluenza tra le piste Alleghe e Selva di Cadore.

Da qui ci attende un lungo tratto di discesa tecnico ed entusiasmante che, restando sempre ben visibile, ci riporta in località La Tiezza da dove, proseguendo la discesa su un breve tratto precedentemente percorso in salita, raggiungiamo l’inizio della pista Lavadoi. Qui seguiamo l’indicazione del cartello che c’invita a proseguire sulla destra in direzione dei Piani di Pezzè e imbocchiamo la lunga discesa che si sviluppa dapprima su una ripida e impegnativa mulattiera che prosegue più facilmente lungo una strada silvopastorale di recente realizzazione che a larghi tornanti ci riporta sino ai Piani di Pezzè.

Al termine avremo percorso 20 km con un dislivello positivo di 940 m e altrettanti negativi